La legittima difesa armata è un diritto di ogni cittadino o una concessione dello Stato? Come valutare sul piano etico e giuridico la violenza armata su chi si introduce nelle nostre abitazioni?
In questa pubblicazione, edita da The Skill Press e acquistabile su Amazon, Andrea Camaiora ha voluto raccogliere le posizioni di diversi esperti e addetti ai lavori (dagli avvocati ai magistrati, dagli armieri ai giornalisti, ai docenti universitari), contemperando differenti visioni. Una disamina che affronta il tema dell’uso e dell’abuso delle armi in una prospettiva sociale, penale e costituzionale.
Questa breve riflessione prende spunto dal convegno “Il diritto di difesa e la sua legittimità nell’uso e non abuso delle armi – Tra verità, criticità e norme attuative nel panorama legislativo italiano ed europeo”, tenutosi il 16 luglio 2018 presso la Sala Beretta di Gardone Val Trompia (BS), promosso da Assoarmieri. Al convegno, oltre all’autore, hanno partecipato: Antonio Bana (presidente di Assoarmieri), Pier Luigi Maria Dell’Osso (procuratore Generale Corte d’Appello di Brescia), Gian Luigi Gatta (ordinario di Diritto Penale Università Statale di Milano), Marina Mancuso (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano – Transcrime), Andrea Ghinetti (giudice presso il Tribunale di Milano Sez. I penale), Ugo Ruffolo (ordinario di Diritto Civile Università di Bologna), Biagio Mazzeo (procuratore Capo presso la Procura della Repubblica di Lanusei), Ruggero Pettinelli (giornalista di “Armi & Tiro”).
In particolare, il testo cita alcune delle considerazioni espresse nel convegno da Antonio Bana, Andrea Ghinetti, Pier Luigi Maria Dell’Osso, Ugo Ruffolo, Gian Luigi Gatta e Biagio Mazzeo. Sono, inoltre, riprese alcune riflessioni di Carlo Nordio (già procuratore aggiunto a Venezia), Francesco Minisci (presidente Associazione nazionale magistrati), Mauro Cozzoli (docente di Teologia morale alla Pontificia Università Lateranense) e degli avvocati Franz e Manuel Sarno.